Archivi tag: Paullese

Paullese: facciamo il punto. Iniziativa pubblica venerdì 29 giugno

Venerdì 29 giugno si terrà una serata per fare il punto sui lavori di riqualificazione della strada statale Paullese, con particolare attenzione all’avvio dei cantieri del secondo lotto e alla questione del ponte sul fiume Adda. L’iniziativa, aperta al pubblico, avrà luogo presso la sala consiliare del Comune di Paullo alle ore 20,45. Saranno presenti: Arianna Censi (vice sindaco della Città Metropolitana di Milano), Davide Viola (presidente della Provincia di Cremona), Marco Granelli (assessore alla mobilità di Milano), i consiglieri regionali PD Pietro Bussolati, Matteo Piloni, Carmela Rozza, Patrizia Baffi, i sindaci e gli amministratori locali dei Comuni dell’asta della Paullese.

Paullese, la Regione ha previsto 23,5 milioni per il completamento. Alloni:”Notizia positiva”. Piloni:”Bene. Ora la regione affidi il progetto del ponte alla Provincia di Cremona”

Il completamento del raddoppio della Paullese è una realtà, almeno sulla carta. La Giunta regionale ha infatti messo nero su bianco in maniera definitiva il finanziamento di tutti i lavori: questo è avvenuto tramite il “Programma degli interventi prioritari sulla rete viaria di interesse regionale”, una delibera formale nella quale vengono inserite sia le opere realizzate, sia quelle da realizzare. Queste ultime sono divise tra quelle che hanno tutte le risorse necessarie e quelle che invece non hanno i soldi neppure per iniziare i lavori. Nel documento di quest’anno la Paullese ha finalmente tutti i soldi necessari per il completamento di tutta la tratta. All’interno della delibera, infatti, sono stanziati i 23 milioni e 500 mila euro mancanti per la realizzazione del tratto di strada tra il Comune di Zelo Buon Persico e il ponte sull’Adda di Spino, l’ultimo stralcio mancante del lotto 2.

Agostino Alloni, consigliere regionale PD, si è detto molto soddisfatto di questa decisione di Regione Lombardia: “Bene, adesso le risorse ci sono tutte sulla carta. Ora bisogna passare dagli impegni alla realizzazione concreta. E’ opportuno quindi che la Città metropolitana di Milano (per la tratta di competenza) e la Provincia di Cremona (per il ponte sull’Adda) facciano il necessario per indire le gare e iniziare al più presto i cantieri, che andranno ad aggiungersi ai lavori già aggiudicati e previsti per il prossimo mese di marzo per il tratto tra Pantigliate e il casello autostradale TEEM a Paullo (primo stralcio del lotto 2). A margine di questa vicenda, mi sento di ringraziare il Presidente della Provincia di Cremona Davide Viola e l’assessore regionale Sorte per l’impegno profuso durante tutto il 2017, che ha portato a questo importante risultato concreto. Certo, in questo periodo non sono mancate le sollecitazioni del gruppo del Partito Democratico in Regione che, attraverso mozioni e Odg, ha più volte indicato le soluzioni possibili per lo stallo in essere.  Ricordo anche che lungo l’asta della Paullese non va dimenticato il progetto del prolungamento della linea metropolitana da San Donato a Paullo, che continuo a pensare come assolutamente necessario per il futuro della mobilità sostenibile sul nostro territorio. Cosi pure è necessario proseguire sull’incentivazione del Trasporto pubblico locale: l’obiettivo primario resta quello di ottenere un treno “Diretto” tra Crema e Milano, senza però dimenticare il trasporto pubblico su gomma che ha bisogno di ripristinare, ad esempio, le due fermate per gli autobus nel Comune di Spino d’Adda, purtroppo “sparite” con l’inizio dei lavori di riqualificazione di quel tratto di Paullese”.

Soddisfazione è stata espressa anche da parte del segretario provinciale PD Matteo Piloni, che dichiara “La Regione ha stanziato (almeno sulla carta, ma é la prima volta!) 23,5 milioni per il completamento del secondo lotto della Paullese, tra Spino d’Adda e Zelo. Un’ottima notizia per il territorio. Un plauso ai sindaci, di ieri e di oggi, che non hanno mai mollato la presa. Ad Agostino Alloni che é sempre stato “sul pezzo”. Al Presidente della Provincia Davide Viola, e prima di lui Carlo Vezzini, e all’assessore Alessandro Sorte che ha mantenuto l’impegno. Ora città metropolitana faccia la sua parte per avviare la gara e i lavori, e la Regione affidi alla Provincia di Cremona l’incarico per il progetto del Ponte di Spino (i soldi già ci sono!!) così da avere poi l’ok del Ministero e avviare i lavori entro i tempi previsti. Diamoci da fare!”

Paullese: Alloni e Viola rispondono alle dichiarazioni di Salini e Malvezzi

In risposta alle dichiarazioni di Massimiliano Salini (eurodeputato di Forza Italia) e Carlo Malvezzi (consigliere regionale di Forza Italia) sui finanziamenti necessari al completamento della Paullese,  ecco le note di Agostino Alloni (consigliere regionale PD) e Davide Viola (presidente della provincia di Cremona):

“Presi dalla foga di salvare il soldato Zucchi nella corsa alla carica di sindaco di Crema il duo Salini-Malvezzi fanno a gara a chi le spara più grosse. Il tema è sempre quello delle infrastrutture di interesse regionale. Prima la Stazione Fs di Crema e ieri quello dei lavori della Paullese  e in specifico del nuovo ponte sull’Adda; guarda caso due infrastrutture di competenza di Regione Lombardia.  Nè sulla prima, nonostante la firma del protocollo di Regione, Rfi e Fs, nè sulla seconda, Maroni non ha voluto dirottare le risorse necessarie per completare i lavori della ex Paullese, che, lo ricordiamo, oltre al Ponte ha bisogno di altri 15 milioni di euro per il tratto lodigiano che va dall’Adda a Zelo Buon Persico. Eppure la Paullese è una delle arterie più incidentate e tra quelle che assolvono davvero un ruolo strategico per la mobilità a  livello lombardo. 

Ed è ridicolo e pure vergognoso, che le risorse definite con il Governo Renzi dentro il “Patto per la Lombardia” vengano sbriciolate in 12 tranche provinciali. Ci voleva coraggio e capacità nell’indicare le priorità; cosa che a Maroni  e ai suoi sodali, e tra questi per primo ci metto Malvezzi, evidentemente è mancato. Maroni ha fatto il gioco delle tre carte, come un prestigiatore, facendo apparire e scomparire le risorse a seconda degli interlocutori e del tavolo al quale era di volta in volta seduto. Nelle slide proiettate mesi fa durante gli incontri di Maroni e Renzi risultava una postazione di 16 milioni di euro specificatamente destinate al completamento della ex Paullese. Risorse che gli amici di Zucchi, con la complicità di Malvezzi, hanno fatto sparire. 

Dal canto suo il Presidente della Provincia Davide Viola (si veda la dichiarazione a fondo pagina) ha già chiarito che le “risorse per completare il Ponte sull’Adda ci sono tutte!!” Semmai, appunto, mancano quelle per il tratto Spino-Zelo. E per questo motivo, visto che i soldi nel “Patto” sono stati fatti sparire da Maroni, ecco che i sindaci Poli e Lorenzini ( entrambi del Pd…!) hanno già  chiesto qualche giorno fa e con urgenza all’assessore Sorte la disponibilità ad incontrarsi per il reperimento delle risorse mancanti.  E Zucchi? Confonde la Paullese con la Tangenzialina del Pip e per la ex Olivetti. Entrambe necessarie e chiesta, quest’ultima, a gran voce, dal presidente cremasco di Forza Italia e dagli imprenditori cremonesi. Anche per questo motivo è bene che rimanga solo un semplice candidato Per il bene dei cremaschi”. 

Agostino Alloni – Consigliere regionale PD

 

“In riferimento a quanto espresso dal consigliere Malvezzi giova ricordare come la rete stradale lombarda sia oggetto di una importante opera di ridefinizione che riguarda la Paullese stessa. Le risorse necessarie per il completamento del tratto di interesse (Ponte sull’Adda) sono disponibili nelle economie dei precedenti lotti cosi come recentemente definito al Tavolo della Paullese (Regione, Provincia, di Lodi e di Cremona e comuni interessati) convocato dall’assessorato lombardo alle infrastrutture. Non vi è stata quindi nessuna dimenticanza e tanto meno ritardo nella definizione delle richieste”. 

Davide Viola – Presidente della Provincia di Cremona

Paullese, Alloni(PD): “Riparte il Tavolo in Regione. Ora si trovino le risorse”

Nel primo pomeriggio di oggi si è riunito il Tavolo territoriale sulla Paullese a Palazzo Lombardia, a Milano, che ha visto la partecipazione dei rappresentanti istituzionali di Cremona, Lodi e città metropolitana di Milano. Presente il consigliere regionale del Pd Agostino Alloni. “Finalmente è stato  riconvocato il tavolo. Avevamo fatto richiesta un anno fa in occasione dell’assestamento di bilancio ma come si suol dire meglio tardi che mai – dichiara il consigliere –. Diversi i temi affrontati e si è fatta regia sui prossimi passaggi istituzionali. Tutto questo – sottolinea – davanti al sedia vuota dell’assessore Sorte il quale convoca la riunione e poi non si presenta”.   

Dalla riunione è emerso che mancano 15 milioni di euro per completare i terminare i lavori della Paullese. Per il tratto milanese le risorse ci sono ma sono in ritardo i lavori. “Nonostante siano andati già andati a gara – spiega Alloni -, serve una riapprovazione del progetto da parte del CIPE perché sono trascorsi più di sette anni e quindi sono decaduti i tempi di validità dell’OK ministeriale. Per quanto concerne il ponte di Spino d’Adda, la cui pianificazione è stata affidata alla provincia di Cremona, il progetto è pronto a fine mese ma risulta mancante di circa 1,5 milioni di euro su un totale di 16,5. Per sopperire al problema tecnico della mancata realizzazione della pista ciclabile e dell’impossibilità di attraversamento dei mezzi agricoli – aggiunge – è stato recuperato il vecchio ponte asburgico. Questa modifica progettuale però ha comportato un aumento del 10% della spesa che va necessariamente reperita”.

Il consigliere Alloni si augura che “il tavolo territoriale venga convocato periodicamente e non una tantum così da poter verificare che le azioni decise vadano avanti. Ho proposto che la prossima riunione avvenga alla presenza del Governo e del ministro Delrio così da poter concordare la reperibilità delle risorse mancanti, ma non solo. Fondamentale sarà in questa fase discutere della Paullese non solo in termini viabilistici ma anche del prolungamento della metropolitana gialla da  San Donato. E’ impensabile non percorrere la strada del trasporto sostenibile”, conclude.

PAULLESE, IN BILANCIO RISORSE PER NUOVO PONTE SULL’ADDA. MALVEZZI (NCD) E ALLONI (PD): “RISULTATO POSITIVO, ORA SI ACCELERI LA STESURA FINALE DEL PROGETTO”

Milano, 29 luglio 2015 – I soldi per il nuovo ponte sull’Adda e per la variante viabilistica di Spino d’Adda ci saranno. Lo annunciano i consiglieri Carlo Malvezzi (Ncd) e Agostino Alloni (Pd) dopo le rassicurazioni ricevute in aula dall’assessore regionale Massimo Garavaglia durante la discussione del Bilancio di Assestamento di Regione Lombardia.

Il tema del finanziamento del nuovo ponte è stato ripreso da un emendamento del consigliere Alloni, poi ritirato a fronte delle garanzie ricevute proprio da Garavaglia, ma già sollevato lo scorso dicembre da un ordine del giorno presentato da Malvezzi.

“Pur nei ruoli distinti, sui temi importanti i consiglieri del territorio trovano un accordo per il bene della comunità – dichiara Alloni – soprattutto in questo caso in cui si attende da troppi anni un’infrastruttura strategica per tutta la provincia di Cremona, a partire dai pendolari e dal sistema imprenditoriale ed economico locale, che ha bisogno di essere completata nel breve tempo. Ci aspettiamo che i lavori vengano cantierati entro la fine dell’anno”.

Il consigliere Malvezzi chiarisce che “il reperimento dei fondi per il nuovo ponte era già stato richiesto in un ordine del giorno da me presentato lo scorso dicembre, nel quale il Consiglio chiedeva alla giunta di finalizzare le eventuali economie derivanti da opere già finanziate a valere sul fondo infrastrutture proprio per il nuovo ponte”.

A tale fondo sarà possibile attingere grazie al Decreto Enti locali votato ieri in Senato su proposta del governo, nel quale si riconosce la possibilità di utilizzare risorse per investimenti in opere infrastrutturali alle regioni virtuose, tra le quali la Lombardia.

“La nostra regione – ha aggiunto Malvezzi – non solo ha conseguito il risultato dello sblocco del fondo per le infrastrutture, ma ne ha anche raddoppiato la capienza, portandola da 100 a 200 milioni di euro. L’assessore Garavaglia, cui do atto di un’attenzione e di un lavoro fondamentali, ha assicurato non solo che ci saranno le risorse per la cantierizzazione dei lavori del nuovo ponte, ma anche quelle per la realizzazione della variante di Spino d’Adda, indispensabile per alleggerire il traffico indirizzato verso la Paullese. Si tratta di obiettivi a cui stiamo lavorando dall’inizio del mandato, consapevoli che fosse necessaria una iniziativa legislativa nazionale che desse più autonomia alle regioni virtuose. Sta ora alla provincia di Cremona concludere con la massima sollecitudine le fasi di progettazione delle opere in quanto saranno valorizzate quelle cantierabili”.