Superamento del bicameralismo paritario: incontro dibattito sul DdL Costituzionale

Rinviato a data da destinarsi l’incontro organizzato dalla segreteria cittadina del PD di Cremona per avviare una discussione sulle “Riforme Costituzionali” approvate dal Senato della Repubblica in sede di deliberazione con Disegno di Legge  dell’8 agosto 2014 .

L’iniziativa ha come obiettivi, in primo luogo, quello di trasferire sui territori questo tema di straordinaria importanza e valore, in secondo luogo, quello di un confronto tra posizioni critiche sulle quali trovare punti di incontro, considerato che il percorso del provvedimento è appena iniziato.

Interverranno sul tema il Sottosegretario alle Riforme, Sen. Luciano Pizzetti (PD) ed il Parlamentare di SEL On. Franco Bordo.

La partita in gioco è complessa e l’iniziativa che si  propone vuole essere anche l’occasione per capire meglio (più di quanto ci viene raccontato) la portata del pacchetto di riforme che sono in cantiere e che modificheranno in modo importante le istituzioni del nostro Paese.

Introdurrà e condurrà Caterina Ruggeri, componente della segreteria cittadina PD.

E’ possibile scaricare il volantino della serata con i 13 punti illustrati dal Governo.

Area Vasta. Gli incontri sul territorio

Domenica 12 Ottobre gli amministratori saranno chiamati ad eleggere il nuovo organo provinciale di Area Vasta.

In vista di questo cruciale appuntamento che interesserà tutto il nostro territorio, il candidato Presidente Carlo Vezzini e i candidati della lista “Per la nostra terra” incontreranno, nel corso delle prossime due settimane, tutti gli amministratori dell’intero territorio che verrà interessato dalla votazione del 12 Ottobre.
Gli incontri saranno realizzati allo scopo di creare nuove sinergie e momenti di confronto, sviluppare una rete sempre più vasta ed intensa di rapporti, fondamentali per la buona riuscita del progetto del nuovo ente di Area Vasta, e per costruire insieme, tramite un meccanismo di partecipazione attiva e di coinvolgimento di tutti i territori, un progetto condiviso.
Il nuovo ente di Area Vasta, infatti, dovrà essere necessariamente ed effettivamente al servizio delle istanze e priorità dei Comuni di tutto il territorio, partendo dal loro coinvolgimento attivo e sviluppando dialogo e confronto fin dai primi momenti dell’organizzazione di questa nuova istituzione territoriale.

Gli appuntamenti saranno:

– per il territorio cremasco Giovedì 2 Ottobre alle ore 21 presso la Sala dei Ricevimenti del Comune di Crema;
– per il casalasco Venerdì 3 Ottobre alle 18.30 presso il centro civico di Piadena;
– per le “terre di mezzo” Sabato 4 Ottobre alle 11 presso il comune di Soresina;
– per il cremonese Lunedì 6 Ottobre alle 18 presso la sala civica di Malagnino.

“Sblocca Italia”, rifiuti. PD Cremona: “Aumentare la differenziata nelle regioni in stato di emergenza e contestualmente programmata la razionalizzazione degli impianti di termovalorizzazione lombardi”

POSIZIONE PD PROVINCIALE DI CREMONA “SBLOCCA ITALIA”

Il Partito Democratico con l’art. 35 del decreto “Sblocca Italia” decide di governare il processo di gestione dei rifiuti, mai affrontato con approccio programmatico dai Governi di centro destra che invece hanno costretto l’Italia ad un perenne stato di emergenza in materia.
L’introduzione di questo articolo è sicuramente positivo per la situazione italiana in quanto ci permette di non incorrere in onerose infrazioni europee introducendo, al tempo stesso, importanti elementi di pianificazione.

Il gruppo regionale del PD, coordinandosi con la segreteria regionale del partito, in data 23 settembre c.a., si è fatto promotore di una mozione che, partendo dai seguenti presupposti:
la direttiva europea sui rifiuti;
la situazione lombarda già allineata agli standard europei e la situazione di perenne emergenza rifiuti che si protrae al Sud;
impegna la Giunta ad attivarsi nei confronti del Governo al fine di salvaguardare la pianificazione di settore effettuata in Lombardia. In particolare si chiede che venga salvaguardato il potenziamento della raccolta differenziata e del riciclaggio e l’avvio del processo di decommissioning degli inceneritori sostituendo quelli più obsoleti e inquinanti con nuova impiantistica TMB non autorizzando potenziamenti o nuovi impianti di termovalorizzazione.

A livello territoriale il PD svolgerà un importante lavoro di coordinamento tra la rete regionale degli amministratori locali, il consiglio regionale ed il parlamento al fine di consentire ai sindaci che si sono impegnati per portare avanti una politica virtuosa di gestione dei rifiuti, come sta facendo il sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti.

Il lavoro di coordinamento tra la situazione lombarda comprensiva di tutte specificità di livello provinciale e l’evolversi della discussione parlamentare in merito allo “Sblocca Italia”, condotto da Chiara Braga, membro della segreteria regionale del PD, co-relatrice in parlamento del DLL133 “Sblocca Italia”, verrà coordinato e seguito dalla segreteria regionale ed in particolare da Vittore Soldo, referente regionale del PD per le questioni ambientali. Questo lavoro potrebbe portare i membri dell’esecutivo cremonese (Sindaco Galimberti e Assessore Manfredini) a partecipare attivamente ai lavori di audizione parlamentare proprio per portare la situazione di Cremona all’attenzione di chi dovrà seguire lo sviluppo e la chiusura del testo di legge in merito alla partita della gestione dei rifiuti.

Il Partito Democratico lombardo accoglie positivamente l’impegno del Governo per risolvere una situazione portata avanti da troppo tempo e mai governata sul tema dei rifiuti purché sia chiaro che la linea di mutuo soccorso che si rende necessaria per sopperire allo stato di emergenza di alcune regioni del centro-sud non sia da considerarsi incondizionata: la Lombardia si renderà disponibile ad un confronto con il governo in merito all’emergenza rifiuti solo se verrà prospettata una pianificazione seria di aumento della differenziata nelle regioni in stato di emergenza e contestualmente programmata la razionalizzazione degli impianti di termovalorizzazione lombardi comprensivi dello stato dell’arte di livello locale è il caso di Cremona dove la giunta del capoluogo parteciperà da qui al 31/12 al lavoro del progetto pilota di decommissioning dell’impianto di incenerimento rifiuti di Cremona avviato da Regione Lombardia lo scorso maggio.

Matteo Piloni, segretario provinciale PD Cremona
Francesca Pontiggia, resp. Ambiente PD Cremona

Disagi sulla linea Milano – Cremona – Mantova Alloni(PD): “La misura è colma. La Giunta indìca subito un Tavolo regionale a Cremona concordato con gli enti locali e i pendolari” A. Manfredini (PD): “Attendiamo risposte dall’assessore Cavalli”

“Un’ora e 39 minuti di ritardo. Questo è solo l’ultimo caso di inefficienza che si registra quotidianamente lungo la linea Milano – Cremona – Mantova. La misura è davvero colma, la Regione deve iniziare ad affrontare seriamente la questione e invertire il trend negativo che da sempre caratterizza il Sud Lombardia”. Lo dichiara il consigliere regionale del Pd Agostino Alloni in merito ai disservizi verificatisi ieri lungo la linea Milano – Cremona, e più precisamente sul treno n. 2663, che hanno costretto i numerosi pendolari a rimanere in balia di Trenord per ben tre ore.
“Nonostante l’immissione di due nuovi treni, come si può ben notare, la situazione non è affatto migliorata – spiega Alloni – è più che evidente che non è così che si affronta seriamente il problema della mobilità e del servizio ferroviario in Lombardia. Serve un progetto ampio e lungimirante che al momento non è nemmeno abbozzato. Siamo fermamente convinti che un rinnovamento deve passare necessariamente attraverso la messa a bando del servizio che porti alla previsione di rinnovo dei due terzi della flotta, cioè 200 treni. La Giunta invece è sorda ai richiami, non dico nostri, ma di tutti i pendolari e gli enti locali che si trovano ad affrontare quotidianamente quelle che ormai non sono più nemmeno emergenze. Vorrei poter discutere di tutto questo quanto prima in una riunione del “Quadrante ferroviario”. Chiedo pertanto all’assessore regionale Cavalli di indìre un Tavolo questa volta però da tenere sul territorio, a Cremona, e non come solitamente avviene a Palazzo Lombardia. Mi auguro che il tutto venga fatto in maniera concordata con i sindaci e i pendolari onde evitare che si ripeta quanto successo l’ultima volta quando mancavano i diretti interessati”.

Anche il Comune di Cremona ha scritto nei giorni scorsi una lettera all’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Alberto Cavalli e al presidente Maroni per chiedere un incontro sul tema. “Il problema è grave – dichiara l’assessore comunale con delega alla mobilità Alessia Manfredini – e come tale va affrontato coinvolgendo gli interlocutori a tutti i livelli. Come comune di Cremona ci siamo fatti promotore di incontri sul tema con gli amministratori delle città capoluogo delle province limitrofe. Adesso attendiamo una risposta dalla Regione per concordare azioni mirate e condivise. Auspichiamo che arrivi quanto prima”.