Luca Burgazzi e Vittore Soldo entrano nella Segreteria Regionale del PD

Vittore_Soldo Luca_Burgazzi

Oggi si è tenuta la prima direzione regionale del PD lombardo guidato dal Segretario Alessandro Alfieri.

Tra i punti discussi e approvati, la composizione della segreteria regionale, che è formata in tutto da 8 membri, due dei quali esponenti del PD cremonese: Vittore Soldo e Luca Burgazzi.

“L’ingresso di Soldo e Burgazzi – dichiara il segretario provinciale Matteo Piloni – è motivo di soddisfazione per la federazione di Cremona che viene così premiata del buon lavoro di questi primi mesi. Entrambi fanno parte della segreteria provinciale del PD di Cremona e, insieme a loro, rafforziamo la nostra presenza a livello regionale con l’obiettivo di dare un contributo concreto al rafforzamento del PD Lombardo”.

Oltre a Soldo e Burgazzi, la componente cremonese del PD Lombardo è costituita dal segretario provinciale Matteo Piloni, dai parlamentari Cinzia Fontana e Luciano Pizzetti, dal consigliere regionale Agostino Alloni, da Alessia Manfredini nella direzione regionale, e da Titta Magnoli, confermato tesoriere regionale.

“L’Europa è un’opportunità. Soprattutto per i territori. Cremona merita un’amministrazione che sappia intercettare fondi mettendo in campo progetti”.

Si è tenuto a Cremona l’incontro organizzato dal PD con l’eurodeputato Antonio Panzeri e il candidato sindaco Gianluca Galimberti.

“L’Italia utilizza solo il 53% dei fondi europei a disposizione. Uno degli obiettivi 2020, per l’Italia, è il miglioramento della capacita’ amministrativa. Ecco cosa collega Cremona all’Europa. La necessita’ di costruire progetti e reperire risorse utili all’Europa e alla nostra Provincia. Ecco perché Galimberti merita fiducia”. Con queste parole ha aperto l’incontro il segretario del PD Matteo Piloni, ricordando alcuni dati e la sua esperienza di questi giorni a Bruxelles. Poi la parola ad Andrea Virgilio, capogruppo PD in provincia, che ha ricordato come Cremona sull’expo sia in grande ritardo, e come non abbia mai messo in campo nessun progetto per intercettare risorse europee.

“Cremona deve stare in Europa, perché l’Europa chiede e promuove progetti con le caratteristiche di Cremona” – ha sottolineato Galimberti. ” Polo tecnologico, cultura, agroalimentare, Tencara, ricerca e smart cities. Sono tutti progetti che l’Europa sostiene e per i quali Cremona può fare la sua parte. E sostegno alle PMI. Per questi obiettivi lavoreremo duramente”.

Infine la parola a Panzeri, che ha rivolto a Galimberti una proposta concreta: organizzare anche a Cremona lo sportello Europa. “Non solo un ufficio bandi, ma un vero e proprio ufficio che possa dialogare con l’Europa per presentare proposte ma anche sostenere le imprese, le associazioni e le realtà cremonesi”.

Insomma, l’Europa merita fiducia. Così come Cremona.

Inaugurata la sede del comitato Galimberti sindaco. “Sarà luogo di incontro. Così è la politica”

Inaugurata ufficialmente in mattinata la sede del comitato pro-Galimberti in largo Boccaccino, 12. In tanti hanno partecipato all’apertura, tra cui Matteo Piloni, segretario del Pd, Paolo Carletti del Psi, Rosita Viola di Sel e Celestina Villa di Rifondazione per la lista “Far crescere la sinistra per far vincere Galimberti”. “Sono contento che ci siano anche dei bambini oggi – ha detto il candidato sindaco Gianluca Galimberti – perché quello che stiamo facendo lo facciamo per loro, per il loro futuro”.

Un passaggio del discorso del candidato sindaco della coalizione del centrosinistra sulla gratuità. “Questa sede – ha detto Galimberti – è frutto del lavoro di tanti volontari che hanno dato il loro tempo e le le loro energie per questo nostro progetto. Li ringrazio infinitamente”.

La sede di largo Boccaccino, 12 sarà punto di riferimento per i cittadini per avere informazioni sulla campagna e sui contenuti, sarà spazio di lavoro per collaboratori e sostenitori di Galimberti e della coalizione, sarà luogo di incontri e di relazioni. “Perché noi intendiamo la politica così, come relazione tra le persone. Incontrare persone, condividere idee per fare delle scelte e per, tra due mesi, andare ad amministrare questa città”.

PD: Sulle tariffe degli asili l’amministrazione ha preso in giro le famiglie!

Ridurre le tariffe va sempre bene, è sempre una buona notizia, ma sono davvero sorprendenti le dichiarazioni dell’assessore Jane Alquanti circa la revisione delle tariffe per i servizi dell’infanzia, asili e scuole materne comunali: ‘…ritengo che con questa scelta l’Amministrazione stia dando un’ulteriore concreta risposta ai bisogni delle famiglie…’. La domanda è: ma perché nei mesi scorsi è stato messo in piedi tutto quel cinema, aumentando le rette e il costo della mensa, chiudendo intere sezioni degli asili comunali, dirottando le insegnati su altri servizi, ingrossando l’intera filiera ‘privata’ dei sevizi per l’infanzia che offrivano e offrono orari più prolungati a tariffe inferiori rispetto a quelle praticate dal Comune? E ora si torna indietro, ‘ci siamo sbagliati, è tutto da rifare’, senza neppure chiedere scusa. La risposta è di una semplicità disarmante: ‘…siamo in campagna elettorale e bisogna inventare ogni giorno uno spot nuovo, ieri quello dei parcheggi, oggi quello dei sevizi, domani qualcos’altro’”.

Nel frattempo si è creato disorientamento, le famiglie fragili hanno tenuto i bambini a casa, altre, non potendo permessi la mensa, hanno portato a casa i piccoli per la pausa pranzo, altre famiglie hanno scelto l’offerta privata, più conveniente. Francamente, se fossimo in quelle famiglie e in quelle mamme e papà, ci sentiremmo presi in giro e ci chiederemmo con quale coraggio oggi si fanno queste affermazioni: ‘…si tiene infatti conto del valore strategico che l’offerta di servizi per la prima infanzia ricopre rispetto a diversi obiettivi: conciliazione tra vita familiare e lavoro in particolare per le donne; sostegno alle coppie che desiderano avere figli; contrasto precoce delle disuguaglianze e dell’esclusione sociale…’. Ma quando la Giunta Perri ha deciso di chiudere alcune sezioni degli asili, aumentare le rette senza raccogliere le proposte delle mamme e dei papà che vi chiedevano di non farlo, questi temi e queste convinzioni non erano già nei loro programmi? L’hanno scoperto oggi che la conciliazione e i servizi sono strategici per il futuro delle famiglie? Questa è davvero una brutta pagina, una pagina da dimenticare.

Roberto Poli
Caterina Ruggeri
consiglieri comunali PD

Comunicato PD sul Bilancio di Previsione comunale

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L’appello dei Sindacati confederali ai Capigruppo ed al Presidente del Consiglio  riguardante l’apertura del confronto sulle scelte di bilancio non può restare senza risposta perchè le preoccupazioni manifestate  dai Sindacati sono forti e fondate.

L’Amministrazione Perri ha portato al massimo la pressione fiscale sui cittadini, ha aumentato rette e tariffe infierendo  in particolare sui servizi educativi producendo la fuga

dai nidi e dalle mense scolastiche  per i costi eccessivi per le famiglie. 

Cosa ci dobbiamo aspettare ancora?

Quali altri servizi  servizi importanti per le famiglie e le persone  devono subire analogo trattamento?

Le risorse per i servizi sociali destinate a sostenere gli anziani non autosufficienti, i minori da tutelare, le famiglie in difficoltà sono ridotte all’osso e non è possibile immaginare ulteriori tagli.

Sottoscriviamo in pieno quindi la richiesta, che è anche la nostra,  di salvaguardare l’ambito del sociale e di non tagliare  ulteriormente le risorse destinate  alle povertà ed alle fragilità

Dichiariamo la nostra piena disponibilità all’incontro con i Sindacati  e chiediamo, a nostra volta, al Sindaco di aprire un confronto preventivo sugli indirizzi che l’Amministrazione intende adottare sul bilancio e  che questo non avvenga a giochi fatti come è sempre accaduto.

 

Maura Ruggeri

(capogruppo PD Consiglio comunale)