Inaugurata la sede del comitato Galimberti sindaco. “Sarà luogo di incontro. Così è la politica”

Inaugurata ufficialmente in mattinata la sede del comitato pro-Galimberti in largo Boccaccino, 12. In tanti hanno partecipato all’apertura, tra cui Matteo Piloni, segretario del Pd, Paolo Carletti del Psi, Rosita Viola di Sel e Celestina Villa di Rifondazione per la lista “Far crescere la sinistra per far vincere Galimberti”. “Sono contento che ci siano anche dei bambini oggi – ha detto il candidato sindaco Gianluca Galimberti – perché quello che stiamo facendo lo facciamo per loro, per il loro futuro”.

Un passaggio del discorso del candidato sindaco della coalizione del centrosinistra sulla gratuità. “Questa sede – ha detto Galimberti – è frutto del lavoro di tanti volontari che hanno dato il loro tempo e le le loro energie per questo nostro progetto. Li ringrazio infinitamente”.

La sede di largo Boccaccino, 12 sarà punto di riferimento per i cittadini per avere informazioni sulla campagna e sui contenuti, sarà spazio di lavoro per collaboratori e sostenitori di Galimberti e della coalizione, sarà luogo di incontri e di relazioni. “Perché noi intendiamo la politica così, come relazione tra le persone. Incontrare persone, condividere idee per fare delle scelte e per, tra due mesi, andare ad amministrare questa città”.

PD: Sulle tariffe degli asili l’amministrazione ha preso in giro le famiglie!

Ridurre le tariffe va sempre bene, è sempre una buona notizia, ma sono davvero sorprendenti le dichiarazioni dell’assessore Jane Alquanti circa la revisione delle tariffe per i servizi dell’infanzia, asili e scuole materne comunali: ‘…ritengo che con questa scelta l’Amministrazione stia dando un’ulteriore concreta risposta ai bisogni delle famiglie…’. La domanda è: ma perché nei mesi scorsi è stato messo in piedi tutto quel cinema, aumentando le rette e il costo della mensa, chiudendo intere sezioni degli asili comunali, dirottando le insegnati su altri servizi, ingrossando l’intera filiera ‘privata’ dei sevizi per l’infanzia che offrivano e offrono orari più prolungati a tariffe inferiori rispetto a quelle praticate dal Comune? E ora si torna indietro, ‘ci siamo sbagliati, è tutto da rifare’, senza neppure chiedere scusa. La risposta è di una semplicità disarmante: ‘…siamo in campagna elettorale e bisogna inventare ogni giorno uno spot nuovo, ieri quello dei parcheggi, oggi quello dei sevizi, domani qualcos’altro’”.

Nel frattempo si è creato disorientamento, le famiglie fragili hanno tenuto i bambini a casa, altre, non potendo permessi la mensa, hanno portato a casa i piccoli per la pausa pranzo, altre famiglie hanno scelto l’offerta privata, più conveniente. Francamente, se fossimo in quelle famiglie e in quelle mamme e papà, ci sentiremmo presi in giro e ci chiederemmo con quale coraggio oggi si fanno queste affermazioni: ‘…si tiene infatti conto del valore strategico che l’offerta di servizi per la prima infanzia ricopre rispetto a diversi obiettivi: conciliazione tra vita familiare e lavoro in particolare per le donne; sostegno alle coppie che desiderano avere figli; contrasto precoce delle disuguaglianze e dell’esclusione sociale…’. Ma quando la Giunta Perri ha deciso di chiudere alcune sezioni degli asili, aumentare le rette senza raccogliere le proposte delle mamme e dei papà che vi chiedevano di non farlo, questi temi e queste convinzioni non erano già nei loro programmi? L’hanno scoperto oggi che la conciliazione e i servizi sono strategici per il futuro delle famiglie? Questa è davvero una brutta pagina, una pagina da dimenticare.

Roberto Poli
Caterina Ruggeri
consiglieri comunali PD

Comunicato PD sul Bilancio di Previsione comunale

image

L’appello dei Sindacati confederali ai Capigruppo ed al Presidente del Consiglio  riguardante l’apertura del confronto sulle scelte di bilancio non può restare senza risposta perchè le preoccupazioni manifestate  dai Sindacati sono forti e fondate.

L’Amministrazione Perri ha portato al massimo la pressione fiscale sui cittadini, ha aumentato rette e tariffe infierendo  in particolare sui servizi educativi producendo la fuga

dai nidi e dalle mense scolastiche  per i costi eccessivi per le famiglie. 

Cosa ci dobbiamo aspettare ancora?

Quali altri servizi  servizi importanti per le famiglie e le persone  devono subire analogo trattamento?

Le risorse per i servizi sociali destinate a sostenere gli anziani non autosufficienti, i minori da tutelare, le famiglie in difficoltà sono ridotte all’osso e non è possibile immaginare ulteriori tagli.

Sottoscriviamo in pieno quindi la richiesta, che è anche la nostra,  di salvaguardare l’ambito del sociale e di non tagliare  ulteriormente le risorse destinate  alle povertà ed alle fragilità

Dichiariamo la nostra piena disponibilità all’incontro con i Sindacati  e chiediamo, a nostra volta, al Sindaco di aprire un confronto preventivo sugli indirizzi che l’Amministrazione intende adottare sul bilancio e  che questo non avvenga a giochi fatti come è sempre accaduto.

 

Maura Ruggeri

(capogruppo PD Consiglio comunale)

Ricostruzione carriera dei direttori scuole cremonesi: accolto dal Governo l’odg presentato dalla deputata Cinzia Fontana

Il Governo ha accolto l’ordine del giorno presentato ieri in Aula dall’onorevole Cinzia Fontana, con cui si chiede che siano riconosciuti ai direttori dei servizi generali ed amministrativi delle scuole i decreti di ricostruzione della carriera così come già regolarmente vistati ed approvati dalla Ragioneria generale dello Stato.

«La questione e’ stata sollevata dalle scuole cremonesi – ha dichiarato Cinzia Fontana – a seguito degli atti di diffida con cui si intima ai dirigenti scolastici di annullare i provvedimenti di ricostruzione della carriera dei direttori e di reinquadrarli con un metodo diverso che comporterebbe, di fatto, una penalizzazione economica».

«Ci auguriamo che il Governo provveda velocemente a dare una soluzione dignitosa e definitiva a questa categoria di lavoratori della scuola, – conclude Fontana – evitando così eventuali ricorsi da parte dei soggetti in servizio ed anche di quelli che già fruiscono del trattamento pensionistico».

Clicca per leggere il testo integrale dell’Ordine del giorno n.9-2157-6.