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Cinzia Fontana, deputata PD:” FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER EFFICIENTAMENTO ENERGETICO SCUOLE. “

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’11 marzo scorso il decreto che riapre l’accesso ai finanziamenti agevolati a valere sul Fondo rotativo “Kyoto”.
Sul piatto circa 250 milioni di euro a disposizione per interventi di efficientamento energetico nelle scuole.
Le domande di ammissione ai finanziamenti agevolati dovranno essere inviate entro 180 giorni dalla data di pubblicazione di un apposito comunicato del Ministero dell’Ambiente in Gazzetta Ufficiale (la pubblicazione è prevista nei primi giorni di aprile 2016).
E’ quindi nuovamente possibile accedere ai finanziamenti a tasso agevolato dello 0,25%, come già stabilito nel decreto dello scorso anno, per gli interventi sull’edilizia scolastica che consentano di migliorare di due classi il parametro di efficienza energetica dell’edificio durante un arco temporale di massimo 3 anni.
Possono accedere al fondo tutti gli interventi che riguardino immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica e universitaria e ad asili nido e i cui costi siano sostenuti in data successiva all’entrata in vigore del decreto.

Riprogrammazione Fondo Kyoto

allegato decreto fondo Kyoto (1)

Fontana, PD:”CONTRASTO AI “PREDONI DEL PO”

Approvato ieri alla Camera il “Collegato agricolo”, un intervento organico per il settore primario con l’obiettivo di offrire risposte concrete ad alcune importanti filiere in difficoltà e di accompagnare il processo di innovazione e di semplificazione del comparto agricolo.
Tra le altre misure, particolarmente significativa è l’introduzione della norma di contrasto al bracconaggio ittico nelle acqua interne, grazie ad un nostro emendamento: per la prima volta vengono infatti estese a fiumi, laghi, canali, acque dolci, le sanzioni previste per la pesca illegale nelle acque marittime, elevando da illecito amministrativo a reato penale la pratica della pesca abusiva.
Un intervento molto importante, quindi, per contrastare la pesca di frodo che sta devastando i nostri fiumi e canali. Un risultato di grande rilevanza rispetto ad un fenomeno, quello del bracconaggio ittico, che si è sviluppato soprattutto in molte regioni del Nord, in particolare sul Po, e che causa danni irreversibili in campo ambientale, sanitario, economico, oltre che alla stessa pesca sportiva.
Da recenti studi è emerso infatti un quadro drammatico: i “predoni” hanno impoverito del 30% la fauna ittica. Il rischio è che nel giro di due anni la pesca ricreativa – un mercato da 1,5 milioni di appassionati e 2 milioni di euro di indotto – non esisterà più.
Dopo il passaggio al Senato per la sua approvazione definitiva, il “Collegato agricolo” sarà legge e le Regioni dovranno adeguare i propri ordinamenti in materia di contrasto al bracconaggio ittico nelle acque interne.

Legge di stabilità. 4, 5 e 6 marzo la mobilitazione del PD provinciale. La sintesi con le azioni più importanti.

Quattro pilastri sostengono l’edificio della legge di stabilità: il lavoro, gli investimenti, il contrasto alla povertà e la revisione della spesa.

Almeno 27 miliardi sono le risorse impiegate per scrollarci di dosso l’eredità del passato (17 miliardi di clausole di salvaguardia), sostenere il lavoro attraverso il prolungamento della decontribuzione e la detassazione del lavoro autonomo, premiare GLI INVESTIMENTI con il super ammortamento e permettere ai Comuni di spendere le proprie risorse, potenziare la lotta alla povertà assoluta con uno strumento strutturale.

Sono risorse che continuano a provenire, in parte consistente, da quell’attività ordinaria di revisione e riduzione della spesa pubblica.

Sono pilastri solidi che sostengono un tetto comune: la fiducia. La fiducia che sappiamo mantenere le promesse, come la cancellazione della Tasi prima casa, la consapevolezza che saremo un Paese che paga meno tasse e dà più sostegno a chi lavora e produce, la fiducia nella capacità degli italiani di riportare l’Italia in linea con le sue ambizioni. Questo è l’edificio della stabilità, non solo robusto ma equilibrato.

Di seguito il documento preparato da Cinzia Fontana con la sintesi sui provvedimenti più importanti:
Legge Stabilità ______________ 2016

Cinzia Fontana, PD:”VIA L’OBBLIGO DELLA REPERIBILITA’ PER TERAPIE SALVAVITA.”

Governo e Parlamento hanno messo la parola ‘fine’ ad una disparità inaccettabile tra lavoratori pubblici e privati in caso di malattie gravi che richiedono terapie salvavita.
E’ stato infatti pubblicato in Gazzetta Ufficiale nei giorni scorsi uno dei decreti attuativi del Jobs Act, grazie al quale vengono stabilite le cause di esclusione dall’obbligo di reperibilità durante il periodo di malattia dei dipendenti privati, adeguando così la normativa a quanto già in vigore per i dipendenti pubblici.
Dal 22 gennaio 2016, quindi, le lavoratrici e i lavoratori del settore privato non sono più obbligati a rispettare le fasce di reperibilità se la loro malattia è riconducibile ad una delle seguenti circostanze:
– patologie gravi che richiedono terapie salvavita (chemioterapia, emodialisi, …)
– stati patologici sottesi o connessi alla situazione di invalidità riconosciuta (che deve aver determinato una riduzione della capacità lavorativa nella misura pari o superiore al 67%).
Per far scattare l’esclusione della visita fiscale a domicilio il dipendente dovrà presentare adeguata documentazione.

Cinzia Fontana, deputata PD

La legge di stabilità 2016 – a cura di Cinzia Fontana

Sulla Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre scorso è stata pubblicata la Legge di Stabilità 2016, in vigore dal 1° gennaio.
Dopo anni di rigore e tagli, la manovra per il 2016 contiene prime misure a carattere espansivo, volte in particolare a sostenere la crescita e il lavoro, la riduzione del carico fiscale su famiglie e imprese, il rilancio degli investimenti. Nessun taglio di risorse è previsto per i Comuni, per i quali oltretutto il rispetto del meccanismo del patto di stabilità viene sostituito con quello del pareggio di bilancio. Più fondi sono destinati a cultura e formazione e al sociale, in particolare alle fragilità e al contrasto alla povertà.

Senza pretesa di esaurire tutti i punti della manovra, ho cercato di tracciare un quadro delle principali misure, riassumendone i contenuti e indicando i commi di riferimento.
Le schede si suddividono nei seguenti capitoli: fisco, lavoro e pensioni, enti locali, sociale, sanità, cultura e scuola, difesa e sicurezza, gioco d’azzardo, circolazione contante.

scarica il documento: schede legge stabilità 2016