Archivi tag: Maura Ruggeri

DL Caivano: venerdì 27 ottobre 2023 iniziativa pubblica a Cremona

Il circolo PD Cascinetto/Duemiglia organizza un confronto pubblico sul tema “Dopo i fatti di Caivano: un decreto legge inutile e dannoso” nella serata di venerdì 27 ottobre 2023 alle ore 21,00 presso il Palazzo Duemiglia in Largo Carelli a Cremona.

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Sabato 27 maggio 2023 presentazione del libro “Compagne” di Livia Turco a Cremona

La Conferenza provinciale delle Donne Democratiche, in collaborazione con la Federazione PD e i Giovani Democratici della Provincia di Cremona, organizza la presentazione del libro “Compagne. Una storia di sorellanza tra passato e presente” di Livia Turco, presidente della Fondazione Nilde Iotti e già parlamentare e ministra nei governi di centrosinistra.

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Mercoledì 15 luglio iniziativa su Covid e Sicurezza in diretta facebook

Mercoledì 15 luglio 2020 si terrà un confronto in videoconferenza sul tema “Covid e Sicurezza”. Partecipano all’iniziativa: Matteo Mauri (vice ministro dell’interno), Matteo Piloni (consigliere regionale PD) e Maura Ruggeri (assessore al Comune di Cremona). Coordina l’incontro: Vittore Soldo (segretario provinciale PD).

La videoconferenza sarà trasmessa in diretta a partire dalle ore 18,30 sulla pagina facebook: https://www.facebook.com/PdCremona

Presentata la nuova giunta comunale di Cremona

Il sindaco Gianluca Galimberti ha presentato, nella mattinata di mercoledì 19 giugno, la nuova giunta comunale della città di Cremona. La squadra sarà composta da cinque uomini e quattro donne. Il Partito Democratico (prima forza politica della città, avendo ottenuto oltre il 30% dei voti alle elezioni comunali del 26 maggio 2019) ha espresso cinque assessori (Virgilio, Ruggeri, Pasquali, Burgazzi, Bona) mentre i restanti assessorati sono andati a personalità espressione delle altre liste civiche della coalizione di centrosinistra. Tutte le persone chiamate nel governo cittadino possono vantare una comprovata esperienza nella vita politica, amministrativa, sociale o culturale.

Nel corso della presentazione dei nuovi assessori, il sindaco ha espresso tutta la sua fiducia e soddisfazione nei confronti della squadra: “Per affrontare questa nuova sfida ci vuole una squadra condivisa, solida e competente. Ci siamo lasciati con la festa in Largo Boccaccino. Poi ci sono stati giorni di lavoro silenzioso, di studio e di incontri. Abbiamo riformulato l’assetto della giunta, riorganizzando le deleghe sulla base del progetto che i cittadini hanno votato, anche tenendo conto dell’esperienza del primo mandato. Abbiamo prima condiviso questo assetto con le forze politiche che hanno sostenuto il progetto “Cremona, si può” e poi abbiamo definito gli assessori. Ci sono state conferme e novità. Ora non vediamo l’ora di scendere in campo per Cremona e con Cremona”.

Ecco i componenti (con le rispettive deleghe) della giunta comunale:

  • Gianluca Galimberti – Sindaco
  • Andrea Virgilio – Vice sindaco e assessore al territorio e lavori pubblici
  • Rodolfo Bona – Assessore alla partecipazione e verde pubblico
  • Luca Burgazzi – Assessore alla cultura e politiche giovanili
  • Barbara Manfredini – Assessore a turismo e sicurezza
  • Maurizio Manzi – Assessore al bilancio e innovazione digitale
  • Simona Pasquali – Assessore alla mobilità sostenibile e ambiente
  • Maura Ruggreri – Assessore all’istruzione e risorse umane
  • Rosita Viola – Assessore alle politiche sociali
  • Luca Zanacchi – Assessore allo sport

Maura Ruggeri: “Investire in capitale umano a partire dai piu’ piccoli, i servizi per l’infanzia”

Maura Ruggeri, vice sindaco e assessore all’istruzione di Cremona, ha presentato nell’articolo di seguito la sua ricetta per contrastare l’indice di invecchiamento della popolazione che in città è da tempo superiore alla media regionale e nazionale. Da tempo infatti Cremona registra un indice di invecchiamento della popolazione superiore alla media regionale e nazionale e l’unica ricetta possibile per modificare questa situazione è rendere il territorio più capace di offrire opportunità di formazione e di lavoro interessanti e quindi di trattenere ed attrarre giovani che vengono da fuori perché trovano qui un’offerta non rintracciabile altrove.

Investire in capitale umano è d’altra parte condizione fondamentale per avere prospettive di futuro per un territorio diversamente inesorabilmente destinato al declino il che significa puntare su formazione, innovazione e ricerca collegati alle vocazioni produttive del territorio. Per questo ha valore strategico l’investimento sulle università e sui centri di ricerca operato in questi anni che l’amministrazione Galimberti ha fortemente sostenuto in una operazione di sistema con attori pubblici e privati, ma come spesso mi trovo a ribadire, investire in capitale umano richiede di partire da lontano, di partire dai più piccoli per creare quelle condizioni di successo scolastico e formativo che diano a tutti i ragazzi la possibilità di acquisire competenze e coltivare talenti da spendere in un mondo del lavoro in costante cambiamento.

Per questo non è un lusso o assistenzialismo continuare ad assicurare condizioni che garantiscano l’accesso agli asili nido ed alle scuole dell’infanzia a tutti i bambini , indipendentemente dalla condizione sociale, dall’origine di provenienza e dalla  cultura  delle loro famiglie, come abbiamo fatto in questi anni. Oppure cercare di garantire a tutti i bambini l’accesso alla ristorazione scolastica introducendo l’ISEE per la retta della mensa  nella convinzione che le risorse ,indubbiamente ingenti  e in crescita ,investite per l’infanzia, non siano semplicemente un costo , ma un investimento a futura rendita considerata appunto la situazione demografica cremonese 

I dati contenuti nelle tabelle che seguono sono una dimostrazione di questo impegno, basta considerare le rette dei nidiche per la prima fascia ISEE passano da 200 Euro  più costo pasto mensile di 150 euro (secondo i criteri stabiliti dalla passata Amministrazione) ai 40 euro mensili più costo pasto giornaliero di 6,73 da corrispondere solo a pasto effettivamente consumato, introdotti dalla nostra amministrazione.

I dati della ristorazione scolastica, contenuti nella tabella che seguestanno a dimostrare invece l’incremento della frequenza dovuta all’applicazione dell’ISEE per la mensa: 

DATI RISTORAZIONE SCOLASTICA

A.S. 2013/2014: 3080

A. S. 2018/2019: 3508